La Naturopatia Fontana è diretta da Jenny Fontana e si trova a Desenzano del Garda in via Mantova 11/A. Jenny mette le sue conoscenze al servizio della clientela per ritrovare benessere e forma fisica grazie a trattamenti specifici ed ai prodotti di sola origine naturale e vegetale, privi di componenti aggressivi per l’organismo. Jenny Fontana è esperta nella tecnica cranio-sacrale, riflessologia plantare integrata e tuinà ovvero metodologie che consentono al corpo di riprendere elasticità, tonicità, forza e anche un aiuto psicologico per cercare di trovare soluzioni a stati di ansia, attacchi di panico, astenia e apatia.
Jenny Fontana studia le scienze olistiche presso la scuola di naturopatia dell’Istituto Riza, specializzandosi poi in riflessologia plantare integrata e tecnica cranio-sacrale. In seguito si iscrive presso l’associazione Wu Wei dove per tre anni studia medicina cinese, ed in particolare il Tuinà, sia quello classico che quello pediatrico. Per perfezionare la sua conoscenza in medicina cinese effettua un tirocinio presso la struttura Don Ambrogio Cacciamatta di Iseo sotto la supervisione del dottor Belotti, medico agopuntore, e intraprende un viaggio a Dharamsala dove sempre sotto la tutela del dottore applica il tuinà sui disturbi delle monache del Thosamling Institute and Nunnery.
Nel dicembre 2016, dopo anni di pratica e di continui aggiornamenti, Jenny segue anche corsi di aggiornamento presso il Centro Studi di Perugia nell’ambito della Riflessologia Plantare Integrata.
Prosegue poi il suo viaggio nel mondo naturale iscrivendosi alla scuola di medicina tibetana “Sorig Khan” a Pisa dove raggiunge il primo diploma in massaggio tibetano Kunye e terapie esterne; tutt’ora continua nella scuola un percorso di medicina tibetana approfondito in tutti gli aspetti tecnici-scientifici, tradizionali e filosofici che la scuola offre in un percorso di 4 anni.
Nell’agosto 2018 aggiunge una nuova esperienza con un viaggio in Tibet, nell’ospedale di medicina tibetana in Mahlo County, Amdo. Qui ha lavorato nel reparto di medicina tradizionale tibetana acquisendo nuove abilità nel massaggio, nelle tecniche e terapie esterne, così come nell’erboristeria. Il viaggio infatti comprendeva il lavoro in ospedale e la raccolta delle erbe sulle montagne. Le nuove abilità acquisite sono applicate nello studio della naturopatta Jenny Fontana.
La sua passione verso le tecniche olistiche continua e nel 2018 si diploma in riflessologia facciale Dien’ Cham’ nella scuola “la sorgente” e nel centro L.A.M. di geobiologia e naturopatia di Ivrea.
L’approccio olistico utilizzato alla Naturopatia Centro Olistico Jenny Fontana garantisce trattamenti esclusivi e personalizzati, creati su misura in base alle esigenze personali di ogni cliente. Le sedute si compongono di colloquio olistico per inquadrare al meglio il disequilibrio e i possibili problemi della persona. Attraverso le doti di “empatia” della naturopata e le sue svariate competenze, Jenny Fontana riesce a creare il trattamento più adatto al cliente con lo scopo di risolvere i disequilibri energetici alla base di qualsiasi disturbo fisico. La strada scelta dalla terapeuta può comprendere l’unione di diverse tecniche tra quelle proposte: la riflessologia plantare integrata, la tecnica cranio-sacrale o il tuinà con le sue tecniche accessorie di moxibustione e coppettazione. Ciò che i procedimenti scelti hanno in comune è ottenere il miglioramento dello stato di benessere psico-fisico della persona. Nel caso fosse necessario l’uso di oli, nello studio di Fontana Jenny vengono usati solamente oli spremuti a freddo e 100% naturali in associazione ad oli essenziali anch’essi totalmente naturali e associati tra loro sempre in modo personalizzato e speciale per chi lo riceverà. Al termine del trattamento Jenny Fontana aggiunge consigli su come migliorare il proprio stile di vita, sui prodotti naturali ed erboristici da assumere o sull’integratore alimentare più adatto (anch’essi naturali, adatti per celiaci, anti-doping e registrati al Ministero della Salute). Ne risulta un trattamento a 360° che permette al cliente di risolvere i suoi problemi e affrontare in modo più vivace e sereno la sua
quotidianità. Cosa aspetti? La tua salute non può attendere!
L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) definisce la salute come un completo stato di benessere psico-fisico, indipendentemente dalla presenza o meno di sintomi di patologia. Quando si parla di malattia si intende un disagio in un punto o zona particolare del corpo, quindi una condizione solamente clinica. Con il termine benessere invece si intende una condizione globale della persona che tiene presente non solo dello stato fisico ma anche della mente. La scienza cartesiana (1600), galineiana e newtoniana afferma che solo ciò che è tangibile, misurabile, sperimentabile e percepibile dai nostri sensi è reale. Da questa concezione materialistica risulta esclusa la mente nella patogenesi delle malattie organiche. Quest’ultima viene recuperata da Freud ( nel 1899 con “l’interpretazione dei sogni” ), Jung e discepoli, padri della psicosomatica. Il termine olistico, oggi tanto di moda, deriva dal greco OLOS che significa “interezza, totalità”: la medicina olistica si occuperà quindi del soggetto in tutte le sue componenti organiche e psichiche e non dell’oggetto “corpo”.
Il modello meccanicistico di Cartesio considerava il corpo come una macchina, analizzabile attraverso la sua scomposizione, dove la malattia è un cattivo funzionamento dei meccanismi biologici e dove si interviene solo sull’ingranaggio danneggiato e non sull’intero essere. Nella moderna medicina olistica ambiente, lavoro, comportamento, rapporti sociali ed emozioni non possono più essere trascurate nello studio dello stato di malattia. Le tre grandi medicine orientali (cinese, tibetana e ayurvedica) fondano i loro interi teoremi su questo principio olistico.
In queste tecniche asiatiche l’uomo è il tramite tra cielo e terra: assorbe l’energia dalla terra e riceve le idee dal cielo. In queste antiche medicine, come quella tradizionale cinese, la sede mentale non è il cervello ma il cuore. L’aspetto mentale del cuore determina, influisce e modifica tutti gli aspetti della vita emozionale. Se il cuore, sede dello Shen (mente – spirito) è una casa accogliente, esso sarà tranquillo e la persona altrettanto. Viceversa una casa poco accogliente agiterà lo spirito con inevitabili conseguenze su tutti gli organi.
La nostra vita, secondo la medicina tradizionale cinese, è correlata ed interdipendente alla realtà in cui viviamo. Il medico cinese interpreta i segni e i sintomi riscontrabili nel paziente in questo contesto. Il clima, la fame, la sete, la stanchezza, il sonno, le emozioni sono guide irrinunciabili per una corretta diagnosi. Nell’alternanza dei rapporti di forza tra oriente e occidente, attualmente l’influenza orientale ha posto le basi per lo sviluppo di una nuova metodica di valutazione e terapia più rispettose dell’interezza del soggetto umano: la naturopatia.
Il naturopata contemporaneo è un operatore che, lontano dall’essere in contrasto con la scienza moderna, si occupa di quegli aspetti che quest’ultima ha trascurato. Non esistono le medicine ma “LA MEDICINA” che si deve far carico di tutto quello che può influire sullo stato di benessere, salute e malattia. Sarebbe bello che la naturopatia non venisse più considerata ed erroneamente chiamata “medicina alternativa” ma riconosciuta come parte integrante del nostro modello medico.